GLUI


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Origini2

Si imponeva, quindi, di prendere in seria considerazione la necessità di una pratica quotidiana di reale esercizio dei Principi fondamentali della Libera Muratoria che per certo non si potevano riscontrare nella esasperata ricerca del proselitismo e dei “numeri” in termini di “economicità ed aziendalità” a cui si erano costrette e/o ridotte la maggior parte delle Obbedienze Massoniche in quel momento operanti sul territorio.
In breve, si decise di ritornare a fare Massoneria riprendendo la lenta e faticosa costruzione del Tempio interiore prima e di quello materiale dopo per riportare la Luce ed il Verbo tra gli Uomini imponendoci poche e semplici regole di selezione di chi chiedeva di poter far parte dell’ Istituzione ed al contempo di avere sempre chiari i superiori Obblighi di chi avendo conseguito per Iniziazione, studio, concessione ed esperienza maggior Scienza Muratoria sente ed ha l’ onere di far continuare nelle generazioni a venire la Conoscenza Iniziatica ed Esoterica.
Le regole che si decise dovevano essere sempre osservate, comunque, ad ogni costo ed in ogni caso, furono che il richiedente avesse le seguenti qualità:
\essere uomo libero e di buoni costumi;
\essere credente il Dio e non ateo;
\essere disponibile a vivere secondo le regole della Morale, di Dio, dell’ Istituzione e dello Stato che ci Ospita,
quale giusto Salario a tale predisposizione d’ animo si decideva di dare, con gioia, la trasmissione della Conoscenza Iniziatica nel più assoluto rispetto delle più antiche Leggi dell’ Ordine senza mai farne commercio e/o baratto, seguendo e praticando la Ritualità della Libera Muratoria di R
\S\A\A\
Si riapre così una l’ Era in cui si riconosceva al Fratello (già iniziato) o al Profano (che chiede l’ Iniziazione) la dignità che lo stesso ha per il solo esercizio della propria Morale e delle proprie Virtù rifiutando.
Mortificati da una Società consumistica il cui l’ unico metro di valutazione dell’ Uomo è l’ “avere” decidemmo di applicare il rigido metro dell’ “Essere e della Meritocrazia”.
Su queste basi, con tali propositi e nella consapevolezza di dover compiere un duro e faticoso lavoro per il Bene dell’ Umanità ed a Gloria del Grande Architetto dell’ Universo i sopradetti Fr
\lli sottoscrissero la Tavola di Fondazione della Gran Loggia Unita Indipendente -- Discendente dalla Storica Piazza del Gesù innalzandone le Colonne A\G\D\G\A\D\U\e riconoscendo nel Fr\llo Pasquale Palcido le grandi doti Umane, Morali e Massoniche di Primo Gran Maestro.
Nella successiva data del 25.07.2005 l’ Obbedienza venne consacrata nella forma dell’ atto Pubblico Notarile rogitato dal Notaio Salvatore Federico da Roccella Jonica con Rep. Nr. 8779 e Racc. nr. 2666.


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